CoragGiovani 2020
23-26 luglio 2020, Tenuta di Montegiove, Lanuvio - ROMALettera ai Giovani
Cari amici, cari giovani,
tra poco avrò il piacere di potervi incontrare e dialogare con voi su
temi che stanno a cuore a tutti noi; un dialogo che mi auguro possa
essere fecondo, fresco e schietto, come sono solitamente i giovani nelle
loro anime e nei loro profondi aneliti.
Nei giorni che ci vedranno assieme ci occuperemo inizialmente di quelle due grandi correnti spirituali, che come due possenti colonne, hanno dato fondamento e impulso a tutta la civiltà occidentale fino ai tempi nostri, pur nella loro diversità e complementarietà. Correnti spirituali che hanno avuto il compito di promuovere lo sviluppo dell’uomo fino ai vertici attuali dell’anima cosciente, ponendo entrambe al centro la possibilità e necessità dell’uomo, nel suo cammino di conoscenza, di ritrovare un giusto rapporto ed equilibrio tra Terra e Cielo, tra materia e spirito.
Mi riferisco a quelle due poderose correnti filosofiche che fanno capo a Platone ed Aristotele.
Aristotelismo e Platonismo, nello scorrere dei secoli e nelle loro complesse metamorfosi hanno plasmato profondamente non solo la cultura ma anche le nostre anime; noi tutti le portiamo dentro di noi, non solo perché siamo vissuti in vite precedenti, all’interno di queste correnti, ma anche perché esse continuano a colorare intensamente, sebbene unilateralmente, l’intero atteggiamento delle nostre anime: nel pensare, nel sentire e nel volere. Compito dell’uomo, per raggiungere la pienezza del proprio io è di far incontrare e congiungere dentro di sé queste correnti.
Tutta l’Antroposofia di Rudolf Steiner possiamo considerarla come un poderoso rinnovamento moderno del platonismo e dell’aristotelismo nel senso di una riconciliazione e fecondazione reciproca. Riconoscere la propria corrente di appartenenza è fondamentale, sia per ricongiungersi alla propria biografia spirituale, che per poter collaborare con uomini portatori di impulsi di una corrente spirituale diversa dalla propria; a questo scopo è stata fondata la Società Antroposofica, come luogo di destino in cui diverse correnti spirituali possono integrarsi per assolvere insieme ai difficili compiti che la
civiltà del presente ci affida e creare le basi delle nuove comunità spirituali del futuro. A questo riguardo, in un secondo momento, affronteremo insieme il tema cardinale della nostra epoca: l’incontro con le forze del Male. Lo faremo alla luce del Faust di Goethe, l’opera che più di ogni altra esprime luci ed ombre dell’anima moderna.
Nella piacevole attesa di potervi incontrare
Un cordiale affettuoso saluto
Stefano Gasperi