Il Parlamento europeo incoraggia l'uso della medicina complementare in oncologia come parte del piano europeo per la lotta contro il cancro
Nella loro relazione sulla lotta contro il cancro, i membri del Parlamento europeo sottolineano l’importanza di sviluppare un approccio olistico, integrativo e incentrato sul paziente.
Il 16 febbraio, il Parlamento europeo ha approvato il rapporto “Rafforzare l’Europa nella lotta contro il cancro – verso una strategia globale e coordinata”, redatto dalla commissione speciale del Parlamento europeo sulla lotta contro il cancro (BECA). La relazione propone priorità e azioni alla Commissione europea per l’attuazione del piano europeo di lotta contro il cancro.
La relazione sottolinea la necessità di migliori strategie di prevenzione e la parità di accesso alle cure oncologiche di alta qualità.
Inoltre “sottolinea il fatto che la medicina integrativa scientificamente riconosciuta e approvata dalle autorità sanitarie pubbliche può apportare benefici ai pazienti in relazione agli effetti concomitanti di diverse malattie e ai loro trattamenti, come nel caso del cancro; sottolinea l’importanza di sviluppare un approccio olistico, integrativo e incentrato sul paziente e di incoraggiare, se del caso, l’uso complementare di tali terapie sotto la supervisione di professionisti del settore sanitario.”
IVAA plaude a queste raccomandazioni, che riconoscono giustamente il ruolo dell’Oncologia Integrativa basata sull’evidenza per migliorare la cura del cancro.
La medicina integrativa fa uso di diverse tradizioni mediche per ottimizzare la salute, la qualità della vita e i risultati clinici, insieme ai trattamenti convenzionali in tutte le fasi della malattia. L’Oncologia Integrativa, come ampliamento delle cure oncologiche tradizionali, assicura approcci terapeutici sicuri e coerenti, rispondendo al contempo alle preferenze dei pazienti per questi trattamenti aggiuntivi.
https://www.europarl.europa.eu/doceo/document/TA-9-2022-0038_IT.html