Replica all'articolo: L'antroposofia una discreta multinazionale dell'esoterismo
Di seguito pubblichiamo la traduzione della replica dell’IVVA (International Federation of Anthroposophic Medical Association) all’articolo di Jean Baptiste Malet “L’anthroposophie, discrète multinationale de l’ésotérisme” apparso recentemente in Francia su Le Monde diplomatique e successivamente in Italia sul numero di luglio/agosto 2018 della rivista Le Monde diplomatique – il manifesto “L’antroposofia una discreta multinazionale dell’esoterismo.
“Brussels, 16 Luglio 2018
L’ IVAA apprezza l’attenzione accordata al movimento antroposofico dalla versione francese di “Le Monde diplomatique” ma si rammarica per il taglio negativo e gli errori evidenti riportati nell’articolo.
La medicina antroposofica è praticata da medici qualificati a pieno titolo e da altri professionisti della sanità che hanno ottenuto un’ulteriore formazione in medicina antroposofica. L’Università di Witten-Herdecke (Germania) ha per prima aperto la strada a un programma formativo che consente agli studenti in medicina di studiare la medicina antroposofica in contemporanea al corso di laurea convenzionale.
Dalla sua fondazione nel 1920, la medicina antroposofica fu ideata come integrazione alla medicina convenzionale e non è mai stata “medicina alternativa”. Non si sostituisce alle cure convenzionali, ma offre strumenti terapeutici aggiuntivi che i professionisti della sanità possono utilizzare per migliorare l’esito delle terapie.
A titolo di esempio, è stato dimostrato in studi peer reviewed che l’estratto di vischio europeo (Viscum Album) riduce gli effetti collaterali di chemioterapia e radioterapia, migliora la qualità della vita e – per quanto concerne il cancro al pancreas – migliora le possibilità di sopravvivenza. Medicinali a base di vischio sono da sempre utilizzati in medicina antroposofica in concomitanza con le cure convenzionali e mai pubblicizzati essi stessi come una cura. Abbiamo ampie evidenze che dimostrano l’impatto positivo di questa e altre terapie mediche antroposofiche: “Le Monde diplomatique” sembra ignorare la letteratura scientifica.
Infine, l’IVAA respinge con fermezza la falsa associazione con la Germania nazista. La Società Antroposofica fu proibita in Germania in quel periodo, e la maggior parte degli istituti antroposofici furono chiusi nell’era nazista.
Rettifiche dettagliate all’articolo sono state pubblicate dalla Société anthroposophique en France e da Françoise Bihin sulla rivista francese online Aether.
Maggiori informazioni sul valore aggiunto della medicina antroposofica per quanto concerne i risultati nel campo della sanità pubblica sono disponibili qui, e ulteriori informazioni sul suo approccio terapeutico unico di sostegno ai pazienti è disponibile qui.”